Manifestazione ieri a Roma dei lavoratori della Polizia penitenziaria per rivendicare un cambio di marcia della gestione amministrativa e migliori condizioni di lavoro negli istituti penitenziari.
In tanti si sono dati appuntamento davanti alla sede del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (Dap) per chiedere a gran voce investimenti urgenti per garantire agli agenti di lavorare in sicurezza. Durante l’incontro con i vertici del Dap, Fp Cgil e Uilpa hanno chiesto “misure urgenti per rinforzare l’organico del Corpo, per definire le dotazioni di personale per le sedi amministrative e il
recupero dei lavoratori in esubero negli stessi uffici dell’amministrazione, ma ancora in carico agli istituti penitenziari. Le sigle sindacali hanno, quindi, rivendicato con forza un accordo “che definisca regole di trasparenza per la mobilità del personale, insieme ad un cambio di passo sul riordino e sul riallineamento delle carriere.
A conclusione dell’incontro con il Dott. Pietro Buffa, Fp Cgil e Uilpa hanno mostrato l’apprezzamento per gli impegni assunti dai vertici del Dap: da quello per l’assunzione di oltre 800 agenti, anche attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei già effettuati, passando per il recupero di un consistente numero di poliziotti dalle sedi amministrative .”Ora- concludono le categorie di Cgil e Uil- attendiamo l’amministrazione alla prova dei fatti, mantenendo tuttavia ben alto lo stato di agitazione”.