La procura di Pescara ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio relativa all’inchiesta Soget su presunti crediti inesigibili del Comune di Pescara. Quattro gli imputati: Mario Mazzocca, Lorenzo Sospiri, Gaetano Monaco, Domenico Ludovico.
La procura di Pescara ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio relativa all’inchiesta Soget su presunti crediti inesigibili (tasse, multe, affitti delle case popolari) del Comune di Pescara. Quattro gli imputati: il sottosegretario regionale, in quota Sel, Mario Mazzocca; il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri; Gaetano Monaco, 51 anni, originario di San Valentino, direttore generale della Soget; Domenico Ludovico, originario e residente della provincia di Taranto, responsabile del settore esecutivo della Soget. Nello specifico, Mazzocca deve rispondere di abuso d’ufficio in concorso; Sospiri è accusato di abuso d’ufficio in concorso e falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale sull’identità o su qualità personali proprie o di altri; Monaco e Ludovico di abuso d’ufficio e falso ideologico in concorso. Rispetto alla conclusione delle indagini sono scomparse per Monaco le ipotesi di reato di truffa e tentata truffa relative alla vicenda che vede coinvolto Sospiri. Mentre cadono per Ludovico le ipotesi di abuso d’ufficio e falso ideologico relative all’episodio che coinvolge Mazzocca. Per quest’ultima vicenda anche per Monaco scompare l’ipoteso di falso ideologico. Già nella fase delle indagini, inoltre, era caduta l’ipotesi del reato di corruzione formulata nei confronti di Mazzocca e Monaco. Secondo l’accusa, Mazzocca sostanzialmente avrebbe indebitamente beneficiato della mancata riscossione di un debito di 22.300 euro nei confronti della società acquedottistica, attraverso una condotta illecita “da lui consapevolmente promossa”. Per quanto riguarda Sospiri, sempre secondo l’accusa, Monaco e Ludovico avrebbero acconsentito “immotivate rateizzazioni del debito di Sospiri” riguardante sanzioni per violazioni del codice della strada e tributi comunali, con l’unico scopo di consentire a Sospiri “di non pagare alcunche’ e di restare inadempiente”. L’udienza davanti al gup Antonella Di Carlo si terrà il 27 ottobre prossimo.