Il Consiglio comunale dell’Aquila ha approvato a notte fonda il bilancio di previsione 2016 “sulla fiducia”, cioè senza i fondi del contributo straordinario del governo da 16 milioni di euro.
Fondi che probabilmente arriveranno a giugno con il decreto degli Enti locali. Risorse necessarie per far fronte alle minori entrate e maggiori spese dovute al sisma e che saranno inserite nello strumento finanziario del Comune con una maxi variazione. Un bilancio per ora di “lacrime e sangue” che porta con sé uno strascico di polemiche e contrapposizioni che hanno messo a dura prova la maggioranza. Come annunciato, il bilancio è stato approvato con le astensioni di Giustino Masciocco (di Sinistra italiana) ed Enrico Perilli di Rifondazione. Polemiche alle quali la sottosegretaria all’Economia con delega alla ricostruzione, Paola De Micheli, si sottrae con forza difendendo l’operato del governo: “L’Aquila resta – dice De Micheli – una priorità del governo”.