Con 201 voti favorevoli e 16 contrari, la Camera dei Deputati ha dato il via libera al decreto legge sul terremoto: importanti novità per comuni e ospedali abruzzesi.
Con l’approvazione, ieri pomeriggio alla Camera dei Deputati, del decreto sisma così come modificato e integrato per mano e relazione dell’on. abruzzese del Pd Antonio Castricone si colmano importanti lacune, si mantengono le promesse fatte e si quantificano fondi e tempi. ” Il passaggio più importante di quanto andato al voto della Camera- spiega Castricone in conferenza stampa- è quello che prevede la sospensione per 3 anni del cosiddetto Decreto Lorenzin: per i territori compresi nel cratere sismico abruzzese 2009 e 2016 la norma straordinaria inserita consente ad alcune realtà come Popoli di veder salvaguardato il presidio ospedaliero senza alcuna riduzione di reparti e servizi per una popolazione già messa a dura prova da terremoto e maltempo”. E se la modifica approvata dovrebbe, nella stessa ottica, salvare anche l’ospedale di Penne, nella parole di Castricone la coralità del lavoro svolto da tutti i deputati abruzzesi, ad eccezione degli esponenti di Forza Italia che ieri hanno votato contro, e soprattutto l’allargamento del cratere ad altri 9 comuni abruzzesi: 5 della provincia di Teramo, 3 della provincia de L’Aquila e Farindola per la provincia di Pescara.
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