Per Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri il passaggio della delega al turismo a Lolli “è un atto di vigliaccheria da parte di D’Alfonso”. Una beffa-dicono- lasciare nel momento più critico per l’Abruzzo.
“Il presidente della Giunta regionale getta la spugna e in un momento così difficile per la nostra regione, come da lui stesso dichiarato nel comunicato ufficiale, rinuncia alla delega del Turismo affidandola al vice Presidente Lolli”.
Così sulla notizia di ieri il Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo e il Capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri. “Una decisione che sembra una beffa – sottolineano Febbo e Sospiri – soprattutto considerando la situazione emergenziale che sta attraversando l’Abruzzo. Ebbene, stavolta è lo stesso capitano a lasciare i comandi della nave proprio durante la tempesta. Spetterà quindi al vice Presidente Lolli affrontare le difficoltà e pianificare le strategie indispensabili a potenziare l’immagine della nostra regione e incentivare i turisti a venire in Abruzzo”. “Proprio strano il modo di gestire le deleghe da parte del presidente della Regione – aggiungono i consiglieri regionali di Forza Italia – che ad oggi, come certificato dal sito ufficiale della Regione Abruzzo, conserva ancora quella alla Cultura. Poco importa se in questi due anni ha affidato, solo in maniera simbolica, incarichi a destra e a manca, “nominando” quali Consiglieri delegati prima Bracco poi Monticelli. Incarichi di circostanza che non hanno nessun senso dal punto di vista operativo e decisionale”.