Settebello per il sestiere di Porta Manaresca che ha conquistato il suo settimo Palio vincendo la XXII Giostra Cavalleresca di Sulmona.
Il cavaliere di Manaresca, Marco Diafaldi, alla sua quinta vittoria nel torneo cavalleresco sulmonese, ha battuto il cavaliere del sestiere di Porta Japasseri, Alessandro Scoccione di Narni. Japasseri, in finale dopo 14 anni, ha accarezzato il sogno di conquistare il Palio. Ma Manaresca ha avuto la meglio ottenendo 2 botte, 5 punti e il tempo di 29 secondi e 15 centesimi, mentre Japasseri ha ottenuto una botta, 3 punti ed il tempo di 29 secondi e 45 centesimi. In semifinale Manaresca aveva battuto il Borgo S.Panfilo, mentre Japasseri aveva vinto su Borgo Pacentrano. Nella classifica finale di questa edizione dopo Manaresca e Japasseri, al terzo posto si piazza Borgo Pacentrano, al quarto Borgo San Panfilo, al quinto il Sestiere di Porta Bonomini, al sesto il Borgo di S.Maria della Tomba e al settimo il Sestiere di Porta Filiamabili. Pienone di pubblico sulle tribune di piazza Maggiore con un sold out che ha reso ancor più suggestivo lo scenario cornice alle gare tra Borghi e Sestieri. Appassionante e immerso tra due ali di folla è stato il corteo storico che dal piazzale della Cattedrale, attraversando corso Ovidio, è approdato in piazza Maggiore. Tra i cinquecento figuranti la Regina Giovanna d’Aragona, che fu principessa di Sulmona, impersonata quest’anno dalla Console dell’Ambasciata d’Australia in Italia, Louise Madelaine Smith: per lei un prezioso abito blu ispirato alle Madonne fiorentine con il mantello ricamato a mano in fili d’oro, realizzato dallo stilista Alessandro Pischedda. Il Palio numero ventidue è stato realizzato da due artisti di Pratola Peligna, Ezio Zavarella e Nestore Presutti.