Ancora disagi sul fronte dell’erogazione dell’acqua in diversi comuni del pescarese e del chietino gestiti dall’ACA. A farci il punto della situazione l’ingegner Livello nelle cui parole il senso dell’emergenza.
Parla di situazione eccezionale specie sul fronte del gelo l’ingegner Livello dell’ACA: a lavoro praticamente ininterrottamente da 4 giorni uomini e mezzi dell’azienda consortile acquedottistica stanno provando a recuperare tutte le emergenze che si sono create nel chietino e nel pescarese. Tubature rotte dal ghiaccio, livelli incapaci di arrivare ai piani alti dei condominio più popolosi e zone dove è stato necessario interrompere il flusso idrico a causa di rotture sotterranee anche difficilmente individuabili sotto la tanta neve scesa. “Casalincotrada, Spoltore e Città Sant’Angelo al momento le situazioni più complesse- ci conferma mappe alla mano Livello- ma si lavora per tornare alla normalità entro il fine settimana”.
In particolare a Città Sant’Angelo nelle prossime ore si verificheranno cali di pressione dovuti a abbassamenti dei livelli idrici dei serbatoi su tutto il territorio comunale per sovraconsumi causati da rotture di contatori. Tale situazione dovrebbe protrarsi per almeno circa 36 ore considerato che il personale ACA sta continuando incessantemente ad effettuare interventi di sostituzione contatori e di riparazione rotture. ACA comunica inoltre che fino alle ore 20 di oggi 10 gennaio saranno chiuse le uscite del serbatoio di Colle di Sale che alimenta le zone di Cipressi, Fonte Canale, Piano della Cona, Alzano, San Pietro Vertonica, zone rurali e contrade limitrofe.
Il servizio del Tg8: