Ieri a Pescara l’incontro tra i vertici di Enel Italia, il presidente D’Alfonso, i presidenti delle Province, il presidente di Anci Abruzzo e altri soggetti: Enel Italia Tamburi ha presentato il piano per l’Abruzzo.
Si è svolto ieri nella sede di Pescara della Regione Abruzzo l’incontro tra i vertici di Enel Italia, il presidente Luciano D’Alfonso, i presidenti delle Province, il presidente di Anci Abruzzo, Luciano Lapenna, e i rappresentanti delle realtà economiche e produttive del territorio. Un incontro voluto per avviare un confronto propositivo mirato ad azioni concrete a favore delle zone colpite dall’emergenza maltempo dello scorso gennaio. Enel ha presentato le iniziative già avviate sul territorio in termini di ricostruzione e potenziamento della rete elettrica e le azioni predisposte per ‘indennizzi extra’ rispetto a quelli automatici previsti dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (delibera 646/15) e il rimborso di eventuali danni. Ad oggi, secondo i primi dati, sono 30 le linee di media tensione sulle quali si sono conclusi gli interventi di ricostruzione eseguiti, adottando soluzioni resilienti. Sono oltre 350 i nuovi sostegni posati e 35 i chilometri di cavo aereo installati. Una volta completate le operazioni di ricostruzione si avvieranno le operazioni per aumentare la resilienza dell’infrastruttura energetica, con interventi mirati al rinforzo e alla magliatura della rete oltre che all’incremento dell’automazione attraverso il telecontrollo. Rispetto al piano già annunciato da Enel alla Regione Abruzzo, nel 2015, che prevedeva investimenti per circa 45 milioni di euro/anno per 5 anni, l’azienda effettuerà ulteriori interventi per il rafforzamento della rete elettrica che già nel 2017 saranno compresi tra i 15 e i 20 milioni di euro. Sulla base di quanto verrà definito nell’ambito del tavolo sulla resilienza delle rete elettrica nazionale con l’Autorità per l’energia, Enel dettaglierà gli interventi previsti in Abruzzo. Nel corso dell’incontro è stata condivisa l’opportunità di organizzare nelle prossime settimane appuntamenti dedicati con i presidenti delle Province, già in fase di calendarizzazione.