“Più di 1.200 interventi e personale al lavoro 24 ore su 24 durante il week-end”: l’emergenza neve continua a tenere impegnati i tecnici dell’Aca ma l’azienda non ci sta a raccogliere solo critiche.
E’ lungo e dettagliato il report dell’Aca in risposta alle tante polemiche sollevate dagli abruzzesi rimasti a secco in seguito alla eccezionale ondata di maltempo. “Le maggiori criticità – riepiloga il comunicato stampa- si sono registrate nei Comuni di montagna e nelle zone collinari. Il 7 gennaio scorso l’Aca è intervenuta per rintracciare una perdita nella adduttrice di alimentazione del serbatoio di Casalincontrada: sono stati necessari un giorno e mezzo di lavoro per individuare la rottura, sotto una coltre di un metro di neve. Un gruppo elettrogeno e’ stato installato nella serata del 7 dopo il black out della linea elettrica dell’Enel dell’impianto di sollevamento di Dragonara che alimenta i serbatoi Colle Felice di San Giovanni teatino, Colle Spaccato di Bucchianico e Torrevecchia Teatina. Ma i maggiori disagi si sono verificati per la rottura dei contatori e delle tubazioni idriche. Il gelo ha causato il blocco dell’erogazione dell’acqua anche senza che si fossero verificate rotture. Le richieste di intervento registrate dal call center dell’Aca in questi giorni sono state circa 500 arrivate un po’ da tutti i Comuni: un centinaio soltanto da Pescara, 60 da Penne, 28 da Atri, 25 da Montesilvano. Ma in realtà il dato è di tre volte superiore: molte telefonate, a causa dell’intasamento
del call center, sono arrivate direttamente ai tecnici e agli uffici dell’Aca, sempre aperti nei giorni dell’emergenza. Nei Comuni dell’entroterra, i sindaci e i cittadini si sono rivolti personalmente ai tecnici impegnati negli interventi”. “Per le prossime ore si consiglia ai cittadini di segnalare guasti e disagi al call center dell’Aca
(800800838 e 800890541) e nel caso riscontrassero problemi (causati dal grandissimo numero di richieste), di farlo via fax (085-4156113) o al numero fisso (085-4178200) o via mail (callcenter.tecnico@aca.pescara.it. E’ necessario sapere che l’utente, per evitare rotture da gelo, e’ tenuto a proteggere i contatori. Si consiglia ai proprietari di seconde case di controllare lo stato dei contatori e delle tubazioni, perché si possono registrare perdite e conseguenti allagamenti. A causa di tali perdite idriche sul territorio si stanno registrando sovraconsumi con calo dei livelli nei serbatoi, pertanto nelle prossime ore l’Aca potrà autorizzare chiusure programmate dell’erogazione idrica”.