Il Ministero dell’Ambiente ha comunicato alla Regione Abruzzo la definitiva approvazione del progetto di rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria. Il tutto progettato, realizzato, collaudato e attivato dall’Arta.
“Ci tengo a sottolineare che l’assenso del Ministero è un importante riconoscimento per il lavoro tecnico dell’Arta – spiega il neo Direttore generale Francesco Chiavaroli – poiché in tutte le fasi di questo processo abbiamo sempre offerto un supporto qualificato alla Regione”. Per quanto attiene alla rete di monitoraggio, nel nuovo assetto ci sono 16 stazioni fisse di misura e una stazione meteo, gli analizzatori installati sono oltre 70 e viene coperto in modo rappresentativo tutto il territorio regionale secondo i requisiti del decreto ministeriale 155 del 2010. Come prevede lo stesso decreto 155, inoltre, le valutazioni sulla qualità dell’aria saranno effettuate anche ricorrendo a “misure indicative” e “stime obiettive”. “Pur con le difficoltà legate all’esiguità di risorse economiche e di personale – rileva Chiavaroli – garantiremo il funzionamento ottimale del sistema: le misure automatiche continueranno ad essere controllate e validate quotidianamente dai nostri tecnici per poi essere trasferite agli apparati informatici che consentono la visualizzazione al pubblico dei dati”.