Natale, Valentinetti: ” Che sia di accoglienza e speranza”

MonsTommasoValentinetti

Lo raggiungiamo in curia a Pescara dove ci accoglie tra ospiti, fedeli e volontari: quello di monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne, quest’anno più di sempre è l’augurio di “un Natale di accoglienza e speranza”.

Celebrerà questa sera una messa speciale in una tenda allestita dalla Caritas in un paese dell’entroterra teramano duramente colpito dal terremoto, monsignor Valentinetti: nelle sue parole, al microfono del Tg8, tutto il senso di un Natale triste per le vittime del terrorismo, angosciato dalla sempre più dilagante povertà, reso fragile dalle tante malattie che affliggono e annientano. Parla, quindi, della nascita di Gesù come dono di fede ricordando a tutti noi che lasciarsi andare allo sconforto e alla paura non può che generare altro sconforto e altra paura. Monsignor Valentinetti richiama, poi, l’attenzione di chi ci amministra, ma anche di ciascuno di noi, al rispetto dell’ambiente in cui viviamo. Un richiamo per finire al tema dell’accoglienza: ” So benissimo che in queste ore, dopo i fatti di Berlino, è difficile pronunciare questo termine: accoglienza. Comprendo la rabbia ma essa non può prevalere sul cristiano senso della fratellanza. Se così fosse saremmo colpevoli di non aver provato a cambiare il mondo ciascuno come può nel proprio piccolo”. Ai nostri telespettatori, per finire, “l’augurio di un Natale in cui la speranza trionfi su tutto”.