Una ulteriore settimana di stop alle lezioni alla scuola Vanni e la chiesa di San Domenico ancora chiusa fino a contrordine. A Penne ancora tanti disagi nel post sisma.
Quella che doveva essere una chiusura temporanea, nell’immediato post sisma, si sta trasformando per gli alunni della scuola Vanni di Penne un disagio destinato a durare almeno altri 7 giorni. Questo è quanto emerso ieri al termine di un acceso incontro tra genitori, assessore e tecnici comunali: la Vanni, da tempo accorpata al “Mario Giardini”, necessita di ulteriori lavori di consolidamento di alcune murature disposti dalla Protezione Civile regionale. A settembre proprio nella scuola Vanni venne dislocata parzialmente la scuola Giardini di via Caselli, che ospitava le classi elementari e medie. In quest’ultima struttura, alcune perizie tecniche, già effettuate nel 2010 e 2011, fecero emergere criticità strutturali, tra cui “scadenti prestazioni di calcestruzzo al di sotto dei limiti di normativa”. Per quanto riguarda la chiesa di San Domenico, invece, a destare preoccupazione è la tenuta della torre campanaria occorrono, infatti, urgenti lavori di consolidamento: una chiesta questa già fortemente lesionata dal sisma aquilano del 2009 e mai restituita al suo antico splendore.