La risposta a quanti si stessero domandando come mai in centro a Pescara vi fossero ancora le luminarie di Natale è dell’assessore Cuzzi: “Resteranno accese, animando i saldi, fino al 15 febbraio perchè luci d’artista”
Qualcuno ne aveva già fatto oggetto di polemica, in molti si stavano domandando come mai fossero ancora accese a febbraio: la risposta a quanti si stessero interrogando sulle luci d’artista ( e di Natale) ancora accese in centro a Pescara la risposta è arrivata dall’assessore Cuzzi. “Pescara è parte della rassegna nazionale che la lega al circuito che, da tempo, unisce già Salerno e Torino e che prima e dopo il Natale porta milioni di persone ad ammirare luminarie che sono vere e proprie opere d’arte, realizzate da talenti italiani e stranieri di questa particolare dimensione espressiva del settore e accese da novembre a oggi, anche oltre le Feste, proprio perché opere d’arte, oltre che luminarie. A tal fine, Pescara – spiega Cuzzi- su richiesta avanzata dal comparto commerciale già al momento dell’installazione, ha deciso di protrarle fino a San Valentino e per gran parte della stagione dei saldi”. “L’investimento è stato ampiamente ripagato dall’indotto, considerati anche i costi minimi dell’elettricità, visto che le luci sono a Led. L’immagine di Pescara – aggiunge Cuzzi- ha fatto da regina, tanto da farci approdare in vetta alla classifica delle dieci città da frequentare per Capodanno e per le Feste. Mai si era vista tanta animazione in centro, grazie a decine di migliaia di immagini delle nostre Luci, diventate lo sfondo di selfie, di foto ricordo, di cartoline, di inviti e souvenir, come speravamo che accadesse. Su istanza degli operatori commerciali e delle associazioni di categoria, abbiamo deciso di prorogarle, come d’altronde avevamo annunciato all’accensione, perché continuassero a produrre effetti. Le luci si sono doverosamente spente nel periodo dei lutti, in segno di rispetto per le vittime della sciagura di Rigopiano”.