“Countdown” è il nome dato dell’operazione di polizia marittima per il controllo della filiera della pesca condotta in tutto il territorio nazionale: impegnati i Comandi locali di Abruzzo, Molise e Isole Tremiti .
L’operazione svolta nel periodo natalizio ed indirizzata al controllo della qualità dei prodotti ittici che saranno consumati sulle nostre tavole, in particolare prima e dopo il “conto alla rovescia” della cena di fine anno, vuole tutelare maggiormente i consumatori e garantire il rispetto delle disposizioni normative che disciplinano la commercializzazione dei prodotti della pesca e la tutela dell’ecosistema marino. Più di 183 le attività ispettive eseguite su tutto il territorio di competenza svolte da 118 uomini, 10 unità navali e 18 mezzi terrestri che hanno eseguito accertamenti a terra ed in mare, alle unità da pesca in attività ed allo sbarco del prodotto ittico, nei mercati e nei punti vendita al dettaglio nonché ai mezzi di trasporto. Il tutto allo scopo di verificare ogni tipo di violazione inerente il rispetto delle taglie minime e delle specie protette, la corretta etichettatura dei prodotti e la tenuta della documentazione attestante la tracciabilità, il rispetto dei divieti di pesca imposti in particolari zone marittime come la Fossa di Pomo o l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Nel complesso in Abruzzo e Molise 28 le sanzioni amministrative elevate per un importo complessivo di 51 mila euro circa : 10 gli attrezzi da pesca sequestrati mentre 208 sono i chili di prodotto ittico sequestrato. Le sanzioni maggiormente rilevate hanno riguardato l’inosservanza delle norme sull’etichettatura (mancanza di informazioni o errate informazioni al consumatore sul prodotto) e sulla tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico (documentazione che consente di stabilire la storia e di seguire l’utilizzo e la provenienza del prodotto).