Col fine di “ridurre il disagio di quei cittadini che vivono in zone caratterizzate da particolari difficoltà nell’accesso alle strutture sanitarie”, la giunta regionale ha approvato un progetto di telemedicina.
Si tratta di un’iniziativa legata ad un progetto pilota nazionale, finalizzato a garantire i livelli essenziali di assistenza anche a coloro che abitano lontano dai centri urbani. L’investimento complessivo è di 205 mila euro che serviranno ad implementare un sistema di teleassistenza e telemedicina che riguarderà anche il monitoraggio delle prestazioni. “Il provvedimento approvato oggi – spiega l’assessore Paolucci – rappresenta un ulteriore step del progetto sulla Telemedicina, già avviato dalla Regione, che può contare su un finanziamento di 4 milioni e 300mila euro per il potenziamento di una serie di servizi: dall’adeguamento tecnologico del 118, alla trasmissione a distanza di esami diagnostici dalle ambulanze, fino ad arrivare alla televisita, al teleconsulto e alla telecooperazione sanitaria”. Nell’ambito di questo stesso progetto è prevista anche l’attivazione dell’assistenza sperimentale per 4 mila pazienti in Adi, over 65 e non autosufficienti.