E’ stato trovato morto, nella sua abitazione di Scoppito, a dieci giorni dal decesso: si chiamava Luca Iannini il 47 enne, ex vigile del fuoco, trovato senza vita dopo l’allarme fatto scattare dai vicini di casa.
A dare l’allarme i vicini che non lo vedevano da tempo: una volta in casa si è scoperto che il 47 enne era morto probabilmente da una decina di giorni. Un vero e proprio dramma della solitudine: uno stato di isolamento da amici e familiari nel quale l’uomo pare fosse piombato da tempo. In pensione dopo aver svolto la professione di vigile del fuoco, Iannini non lavorava più per una subentrata patologia invalidante. L’uomo non presenterebbe tracce sospette sul corpo riconducibili a colluttazione: tutto lascia presumere che si tratti di una morte naturale o di un incidente domestico. Sul posto i carabinieri, coordinati dal capitano Francesco Nacca, per un approfondito sopralluogo. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria per una ricognizione cadaverica in programma presso l’obitorio del “San Salvatore”.