A quasi tre anni dall’occupazione dei locali dell’ex Oviesse a Teramo si è aperto il processo che vede imputati per invasione di edifici 12 artisti, tra cui anche i musicisti teramani Enrico Melozzi e Mauro Baiocco.
Processo che, dopo l’ammissione dei mezzi di prova, ha visto il rinvio al mese di marzo per l’audizione dei testi. La vicenda per la quale i 12 artisti sono finiti davanti al giudice è quella relativa all’occupazione dei locali dell’ex Oviesse nel gennaio del 2014. Occupazione portata avanti sulla scia di quella del teatro Valle di Roma e con gli occupanti che chiedevano la trasformazione dell’edificio, che un tempo ospitava il vecchio teatro comunale, nel Nuovo Teatro Teramo e con i locali che per due settimane avevano ospitato spettacoli di ogni tipo. Un’occupazione alla quale aveva fatto seguito la denuncia del Comune, lo sgombero e la citazione diretta a giudizio da parte del pm Bruno Auriemma. La vicenda era approdata in Tribunale già nell’ottobre 2015 ma in quell’occasione il giudice, accogliendo l’eccezione sollevata dalle difese degli imputati, aveva dichiarato la nullità dell’atto di citazione a giudizio rinviando gli atti al pm in quanto l’avviso di conclusione delle indagini risultava notificato solo a cinque dei 12 imputati. Gli atti erano così tornati sul tavolo della Procura, che aveva dovuto far ripartire tutto l’iter. Oggi, a distanza di tre anni, l’avvio del processo.