I Carabinieri di Teramo hanno arrestato un albanese che, espulso dall’Italia a seguito di una condanna del Tribunale di Bolzano, vi aveva fatto rientro trovando rifugio in casa di due connazionali a Martinsicuro.
L’uomo è stato “beccato” dai Carabinieri in Martinsicuro in un appartamento dove aveva trovato rifugio ospitato da due suoi connazionali domiciliati nel comune rivierasco. Approfonditi gli accertamenti ed eseguita una perquisizione personale e domiciliare, gli altri due sono stati deferiti in stato di libertà perché trovati in possesso uno di sei grammi di marijuana l’altro per ricettazione di un orologio provento di altro reato. L’albanese è risultato essere stato espulso nel 2012 dopo aver scontato una condanna a 7 anni di reclusione perché trovato in possesso di un ingente quantitativo di cocaina e hashish. A seguito di quel provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria non avrebbe potuto far rientro in Italia pertanto, in ottemperanza a quanto previsto dal Testo Unico sull’immigrazione, è stato tratto in arresto. Dopo il rito direttissimo l’uomo è stato accompagnato dai Carabinieri a Fiumicino dove è stato rimpatriato.