Dopo tre giorni di ricerche ininterrotte del nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli, è stato ritrovato e recuperato al largo della spiaggia di Punta Aderci il corpo esanime di Claudio Basilavecchia.
Nel pomeriggio di mercoledì le onde avevano già restituito il corpo senza vita di Marco Riccitelli, 29 anni di Penne anche lui. I due amici erano in spiaggia con il fratello di Marco e la sua ragazza quando hanno avuto difficoltà a tornare a riva, a causa delle condizioni proibitive del mare particolarmente agitato. Due dei 4 ragazzi sono stati salvati dal personale della Guardia Costiera dell’elicottero “Nemo” del Nucleo Aereo di Catania in quelle ore a Pescara per partecipare alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma di Lazio e Marche e poi dirottato a Punta Aderci. Per Marco e Claudio, invece, non c’è stato nulla da fare: poco fa anche il corpo del giovane di Penne è stato ritrovato e recuperato esanime al largo della spiaggia di Punta Aderci. Sotto il coordinamento della Sala Operativa della Direzione marittima di Pescara i soccorsi, condotti in presenza di condizioni meteomarine non favorevoli alle ricerche, sono stati prestati dal personale militare dipendente dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, dalle Capitanerie di porto di Ortona e di Termoli, dal 3° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Pescara e dai sommozzatori guardia costiera Napoli. Sono intervenuti anche i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Pineto: