Hanno scelto tre punti della città di Pescara, trafficati e molto frequentati, per stendere tre lenzuoli di protesta gli ex interinali Attiva. Capitanati da Manolo de Silva, in dieci hanno trascorso la notte filmando l’ennesima protesta.
Se sotto il tendone presidio di Piazza Italia non mancano frizioni e spaccature così come sembra esser finita l’epoca degli Interinali senza Gloria, gli ex lavoratori della Attiva di Pescara non intendono arrendersi. Capitanati da Manolo de Silva, in dieci hanno trascorso la notte filmando l’ennesima protesta stavolta andata in scena in tre punti diversi della città. Tre diversi lenzuoli stesi nella zona universitaria di viale Pindaro, in zona colli nei pressi della casa di D’Alfonso e in pieno centro alle spalle di Palazzo di Città per ricordare alla città che “sono trascorsi 150 giorni senza lavoro e dignità per questi padri di famiglia”, che “nessuno dovrebbe ridursi a chiedere la carità” e per finire che Comune e Attiva dovrebbero solo vergognarsi.
Intorno alle 9.30 ci avvisano che lo striscione steso in viale Pindaro nei pressi dell’Università d’Annunzio è stato rimosso.