Sequestrato anche a Teramo un distributore stradale di carburante, nell’ambito dell’operazione “Drago nero” della guardia di finanza di Ancona e Macerata per una frode fiscale legata al commercio illecito di carburante.
Una frode fiscale da 12o milioni di euro è stata accertata dalla Guardia di finanza di Ancona e Macerata con coinvolgimenti anche in Abruzzo. L’operazione denominata “Drago nero” e coordinata dal procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio, ha portato al sequestro di beni per quasi 22 milioni di euro, sei ordinanze di custodia cautelare con arresti domiciliari e 25 indagati tra Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania, Lombardia. Al centro delle indagini la commercializzazione illecita di oltre 133 milioni di litri di carburante.
Sono stati inoltre sequestrati 9 distributori stradali in tre province (Ancona, Macerata, Teramo), 7 società utilizzate per la frode e quote di partecipazione al capitale sociale di 23 società e 3 ditte individuali, 21 immobili e 16 terreni in cinque province, autoveicoli, motocicli e una barca.
Il centro decisionale era a San Severino Marche (Macerata): la mente dell’organizzazione criminale è un uomo del posto di 50 anni.