Ha ancora i contorni poco chiari la vicenda che vede coinvolto un marittimo di Giulianova fermato nove mesi fa al largo del porto di Valencia e da allora bloccato in Spagna per presunto contrabbando.
La vicenda, riportata da Alfonso Aloisi sul quotidiano Il Centro, vede protagonista un settantenne di Giulianova, Corrado Dell’Olio, fermato a luglio a bordo del suo rimorchiatore. L’arresto di Dell’Olio era avvenuto nell’ambito di una operazione internazionale condotta dalla Guardia di finanza spagnola, durante la quale erano state fermate 32 persone. Nell’ispezione a bordo dell’imbarcazione comandata da Dell’Olio si era scoperto che, invece delle dichiarate calzature in plastica, in uno dei container erano stipati nove milioni di sigarette di contrabbando. In quell’occasione furono arrestate nove persone, di cui tre componenti dell’equipaggio italiano del rimorchiatore. Sono passati circa otto mesi, ma il giuliese è ancora a disposizione della polizia spagnola, in attesa di processo. Le indagini dovranno chiarire se Dell’Olio fosse al corrente del contenuto del container.