Sono stati condannati due dei tre cittadini rumeni arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chieti dopo aver rubato nove bottiglie di liquori al Centro d’Abruzzo di San Giovanni Teatino.
Il giudice del Tribunale di Chieti Isabella Maria Allieri li ha condannati, con il rito abbreviato, a 2 anni e 6 mesi e a 2 anni e 4 mesi; nei confronti del terzo, che sarà processato il 12 aprile, è stato disposto l’obbligo di dimora. I carabinieri, intervenuti dopo la segnalazione degli addetti della vigilanza del centro commerciale, tramite le telecamere di videosorveglianza hanno seguito i movimenti dei tre, uno dei quali, perquisito all’uscita, è stato scoperto indossare un costume da bagno intero dove aveva sistemato nove bottiglie di rum e whisky. Fermati anche i due complici, i militari hanno trovato sulla loro auto un borsone con dispositivi elettronici, un drone e un apparecchio utilizzato per rimuovere i dispositivi antitaccheggio. La vendita della refurtiva avrebbe fruttato circa 2.500 euro.