Domani alle 11.00 nella Libreria Feltrinelli di Pescara Ancora un appuntamento letterario di prestigio al 23° Premio Borsellino, con la presentazione del libro “Giuro che non avrò più fame: l’Italia della ricostruzione” del giornalista Aldo Cazzullo .
Previsto anche un saluto dell’avvocato Tommaso Navarra, presentazione affidata al giornalista Giuliano Di Tanna, letture di Francesca Martinelli. Il libro dell’editorialista del Corriere Aldo Cazzullo racconta come, settant’anni fa venne ricostruito il tessuto economico, morale e civile del nostro paese, un Paese distrutto. Ora l’Italia è di nuovo un Paese da ricostruire. La lunga crisi ha fatto i danni di una guerra. Per questo dovremmo ritrovare l’energia e la fiducia in noi stessi di cui siamo stati capaci allora. Cazzullo racconta l’anno-chiave della Ricostruzione, il 1948. Lo scontro del 18 aprile tra democristiani e comunisti. L’attentato a Togliatti, Bartali, Coppi e il Grande Torino. Le figure dei Ricostruttori, da Valletta a Mattei, da Olivetti a Einaudi. Ma i veri protagonisti del libro sono le nostre madri e i nostri padri. La loro straordinaria capacità di lavorare e anche di tornare a ridere. E intanto si faceva dell’Italia un Paese moderno. A seguire, tanti appuntamenti anche nella seconda settimana del Premio (15/20 ottobre). Nelle quattro Province abruzzesi si alterneranno il film “Si muore solo d’estate” (15 ottobre ore 17 università di Chieti, 16 ottobre ore 17 università L’Aquila); il giudice Costantini già sostituto procuratore con Paolo Borsellino (17 ottobre ore 11 “De Cecco” Pescara, 18 ottobre ore 10 cineplex Colonnella) il giornalista Attilio Bolzoni (18 ottobre ore 21 Teramo/l’Officina Arci, 19 ottobre ore 11 Ist. Di Poppa Teramo) e per chiudere la giornalista Angela Trentini presenta il libro “Speranza oltre le sbarre” con il Vescovo Tommaso Valentinetti e il prete anticamorra don Luigi Merola (20 ottobre Pescara auditorium Petruzzi ore 17,30) e spettacolo teatrale “Ancora tu” al Teatro Comunale di Città Sant’Angelo.