Il coordinatore dell’ufficio speciale della ricostruzione dei comuni del cratere sismico (Usrc), Paolo Esposito, si è dimesso dal suo incarico; alla base della scelta ci sarebbe un altro ruolo in un’azienda privata.
In carica dal dicembre 2012, Esposito resterà comunque in servizio per un altro mese nel suo ufficio di Fossa (L’Aquila), a coordinare i processi di ricostruzione. Il mandato di Esposito era già stato rinnovato a gennaio del 2016 e sarebbe scaduto a novembre del 2018.
Sui motivi che lo hanno spinto a dimettersi dall’incarico all’Usrc ci sarebbe l”ipotesi di un ritorno al settore privato. Esposito ha infatti già ricoperto il ruolo di manager all’azienda farmaceutica Dompè e al quotidiano Il Messaggero.
L’ufficio speciale per la ricostruzione del cratere è alle dipendenze della presidenza del consiglio dei ministri e si occupa delle pratiche di ricostruzione in 56 comuni di tre province abruzzesi, colpite dal terremoto del 6 aprile 2009. La sede dell’Usrc è a Fossa. L’ufficio fornisce assistenza tecnica alla ricostruzione pubblica e privata, occupandosi di piani di ricostruzione ed edilizia scolastica ed esercitando un ruolo di coadiuvazione e coordinamento dei comuni colpiti dal sisma di nove anni fa. Tra i compiti dell’ufficio speciale per la ricostruzione del cratere c’è anche il monitoraggio finanziario e attuativo degli interventi, i cui dati vengono poi trasmessi al ministero dell’economia.