Da domani,venerdì 25 ottobre, al 3 novembre a Moscufo in esposizione le opere fotografiche di Marco Lussoso. 40 scatti realizzati dal fotografo abruzzese nell’ambito della mostra dal titolo “OLIO! L’oro d’Abruzzo”.
Sarà inaugurata domani, venerdì 25 ottobre, alle ore 18,30, al museo civico frantoio delle idee, la mostra fotografica di Marco Lussoso. Si tratta di una personale raccolta di visioni, emozioni e punti di vista, che riflettono la quintessenza del ruolo anche poetico del fotografo abruzzese.
Uno sguardo discreto, da interprete rispettoso e sensibile della terra d’ Abruzzo che fa parte del nostro vivere quotidiano. Le fotografie del libro “OLIO! L’oro d’Abruzzo” sono diventate una mostra fotografica itinerante in tutte le località abruzzesi che stanno prendendo parte a questa nuova iniziativa ideata e realizzata da Marco Lussoso.
“OLIO! L’oro d’Abruzzo” rappresenta un progetto editoriale costruito con cura e pazienza, che offrirà al pubblico la possibilità di conoscere meglio e apprezzare il mondo dell’olio.
Il volume fotografico e la mostra fotografica hanno ottenuto il patrocinio della Regione Abruzzo – Assessorato all’Agricoltura, della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Chieti Pescara, della Fondazione Pescarabruzzo, dei Comuni di Loreto Aprutino, Penne, Pianella, Moscufo e Fossacesia.
Nella nota critica si legge che “Le fotografie in bianco e nero, montate su 40 pannelli del formato di cm 40×40, sono piene di energia, cariche di eleganza, stile, innovazione nelle inquadrature. Sono immagini che riflettono l’idea di chi sta dietro alla macchina fotografica: in questo caso, un fotografo con una propria interpretazione della forza che trasmettono gli ulivi.
La scelta di usare soltanto il bianco e nero per fotografare gli ulivi e le persone che lavorano per produrre l’olio è fortemente voluta.
Perché, come spiega l’autore, la fotografia in bianco e nero ha una “Tale potenzialità da offrire ampio spazio d’interpretazione e differenti piani di lettura a chi la osserva”.
Marco Lussoso, l’autore della mostra fotografica dedicata al mondo dell’olio, la presenta così:
“Nel 2017 ho iniziato a scattare qualche foto quasi per gioco alle piante di olivo, sono rimasto folgorato dal fascino e dalla bellezza di quelle piante e dei frutti che stavano regalando.
In quel momento ho deciso che avrei voluto raccontare, con le mie macchine fotografiche, le sensazioni, le emozioni che stavo provando attraverso la conoscenza di quel mondo agricolo a me sconosciuto fino ad allora e quello che stavo vivendo personalmente”.
Informazioni su Marco Lussoso:
Fotografo professionista d’origine pescarese, Marco Lussoso ha iniziato la carriera di fotoreporter con il quotidiano Il Centro, dopo sei anni si è trasferito prima a Milano e poi a Torino, ma il lavoro di fotoreporter l’ha portato in ogni angolo del mondo a documentare fatti e persone.
Parlando con Marco Lussoso si resta perplessi dalla disinvoltura e riservatezza con cui racconta le sue avventure, come se non lo riguardassero direttamente.
Per citarne qualcuna: nel 1995 è andato in Bosnia e poi in Kosovo per documentare il conflitto bellico;
nel 1997 fu l’unico fotografo italiano a realizzare il reportage dei funerali di Madre Teresa a Calcutta;
è stato fotografo ufficiale della Juventus e del reparto comunicazione Ferrari, ha collaborato con l’Inter.
In questi anni ha seguito tutte le maggiori manifestazioni sportive: Olimpiadi, Mondiali di tutti gli sport, Gran Premi di F1, Champions League, Giro d’Italia, Sei Nazioni di Rugby, Rally dei Faraoni, Moto GP, Off-Shore, ecc. ;
per non parlare degli innumerevoli servizi di moda, sfilate, ritratti di celebrities, reportages, per giungere ai progetti editoriali che negli ultimi anni destano maggiormente il suo interesse.
Dal 2015 è tornato ad abitare a Pescara per ritrovare una dimensione più umana di vita anche se, per lavoro, continua a muoversi spesso, soprattutto in direzione Milano.
Ha all’attivo 18 libri fotografici e diverse mostre allestite in tutta Italia e all’estero: da New York a Boston, da Melbourne ad Hong Kong.