Trignina, nuove postazioni autovelox “non autorizzate” sulla Statale 665. Il presidente dell’Associazione Comitato Protrignina Abruzzo e Molise segnala che continuano a giungere alla sua associazione le proteste degli automobilisti sulle postazioni autovelox in provincia di Chieti ed in particolare lungo la Trignina.
Nella giornata di oggi, scrive il Presidente Antonio Turdò in una nota, sono arrivate alla nostra sede delle fotografie che ritraggono la postazione autovelox sulla SS.650 Fondo Valle Trigno, in agro di Cupello, nella quale lo strumento è difficilissimo vederlo, la postazione non è segnalata in nessun modo con il cartello 70 x 100 su sfondo blu ad almeno un kilometro, ma la cosa più grave è che quella postazione lì non ci può stare.
Ricordiamo la possibilità della contestazione differita sulle strade extraurbane è data alle Polizie Municipali dei Comuni solo ed esclusivamente se il punto della kilometrica stradale dove è posizionato l’autovelox rientra in un decreto prefettizio previsto dalla Direttiva Maroni e di tutte le leggi consequenziali indistintamente dallo strumento utilizzato, cioè non cambia che sia un autovelox fisso( o da remoto) oppure autovelox mobile. Il Comune di Cupello ad oggi non ha nessun tratto stradale sulla Fondo Valle Trigno invidividuata da Decreto Prefettizio, quindi in buona sostanza non può fare contestazione differita. Siamo stufi, conclude il Presidente Antonio Turdò, di essere sfruttati e tartassati dai Comuni. ,