Un giovane di Teramo è stato arrestato dalla polizia di Rimini per spaccio di droga durante i controlli al music inside festival.
Sette persone arrestate dalla polizia di Stato, cinque denunciate, 150 grammi di stupefacente sequestrati e un 20enne di Bologna, trovato in possesso di diverse dosi di Mdma e finito in ospedale per abuso di alcol e droga, è stato salvato dai medici dell’ospedale ‘Infermi’ di Rimini: questo il bilancio dei servizi della polizia, conclusi all’alba del primo maggio, in occasione del Music Inside Festival, l’evento musicale del 29 e 30 aprile al Castel Sismondo, teatro degli atti e fiera con noti dj internazionali.
Gli uomini della questura riminese sono stati impegnati all’interno e all’esterno del complesso fieristico, in divisa e in abiti civili per la sicurezza di 5.000 spettatori, nell’ambito dell’operazione denominata ‘Moon-light’. In arresto sono finiti tre giovani peruviani, tra i 21 e 19 anni, per borseggio e furto; altre quattro persone, giovani tra i 18 e i 25 anni, originari di Caserta, Teramo, Milano e Cosenza, sono invece finiti in manette per spaccio. Segnalate amministrativamente per consumo di droga cinque persone, tutte di età compresa tra i 19 e i 30 anni, provenienti da diverse parti di Italia.
Tra i partecipanti all’evento i poliziotti hanno scoperto anche i truffatori dello spaccio, che hanno venduto agli ignari spettatori del festival musicale granelli di sale o altra sostanza innocua, venduta per droga.
Infine un altro ragazzo di 26 anni è stato denunciato per spaccio di sostanza stupefacente, un uomo per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e un 26enne residente in provincia di Lucca per utilizzo di monete false, dopo aver consegnato alla cassiera del festival una banconota di 20 euro palesemente contraffatta per le consumazioni.