Incentivi diretti e sgravi fiscali per migliorare l’efficienza energetica e una dotazione finanziaria di 700 milioni milioni di euro dal DM 28/12/12, evoluto nel “Conto Termico 2.0” spiegato da CNA Abruzzo.
Per la prima volta in Italia, grazie al Conto Termico, è stato assegnato un incentivo specifico alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili come legna e pellet. Ora 2.0, in vigore dal 31 Maggio 2016 , potenzia e semplifica il meccanismo di sostegno già introdotto da questo decreto introducendo alcune variazioni significative: la procedura di acceso diretto, snellita per gli apparecchi a catalogo; l’innalzamento del limite per l’erogazione dell’incentivo in un’unica rata (dai precedenti € 600 agli attuali € 5000); la riduzione dei tempi di pagamento che, nel nuovo meccanismo, passano da 6 a 2 mesi. Queste le principali novità del Conto Termico 2.0, illustrate oggi a Pescara nella conferenza stampa indetta dalla CNA Abruzzo.
In sostanza il principio sancito dal legislatore punta ad incentivare la sostituzione di apparecchi obsoleti, cioè con bassi rendimenti ed alti emissioni, premiando chi installa apparecchi di ultima generazione che garantiscono invece basse emissioni in atmosfera ed alti rendimenti energetici. Vantaggi e modalità del Conto Termico 2.0 sono al centro della conferenza stampa organizzata dalla Cna Abruzzo a Pescara e a cui hanno partecipato il presidente e il direttore regionale della Cna Abruzzo, Italo Lupo e Graziano Di Costanzo, oltre al coordinatore del Progetto Energia della confederazione artigiana regionale, Gabriele Marchese e all’ingegner Claudio Bruno, esperto in materia di conto termico.