Ci saranno anche gli studenti di Isola del Gran Sasso e centri limitrofi, a Roma, tra i 400 ragazzi provenienti dalle zone terremotate d’Italia, che incontreranno il Papa e il Presidente della Repubblica.
La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Isola del Gran Sasso – Colledara, Giovanna Falconi, anticipa l’incontro di questa mattina, al Quirinale. Ad accogliere il Santo Padre insieme al Presidente Mattarella ci saranno 400 studenti provenienti da tutte le zone colpite dal terremoto, negli ultimi anni. Tra questi, anche una rappresentanza di alunni del Istituto comprensivo di Isola del Gran Sasso e altri centri del Teramano.
“Per noi – afferma la dirigente – questa occasione è un grande onore. Sono particolarmente emozionata e felice di poter incontrare il Papa e il Presidente della Repubblica. E’ stato un anno per certi aspetti drammatico, ma non sono mancati anche eventi ‘straordinari’ , come la visita della ministra, Valeria Fedeli, che ci ha rincuorati e ci ha fatto sentire meno soli. Tanti ci hanno espresso solidarietà, anche in termini materiali. Questo incontro con il Santo Padre e con il Presidente, quindi, sembra quasi ‘un miracolo’, un epilogo di questo anno difficile e faticosissimo, metaforicamente il sole dopo la tempesta”.
Nel corso della cerimonia verranno consegnate tre opere in ceramica di Castelli, due realizzate dall’artista Antonio Di Simone e una realizzata dall’artista Rosalba Falcone “perché – ha proseguito la dirigente – la ceramica di Castelli rappresenta un’eccellenza del nostro territorio, un territorio che non si lascia piegare dalle avversità”.