Tragedia a Francavilla al Mare: giovane ingegnere di 25 anni è morto nella sua abitazione a causa di un arresto cardiaco.

Sono passate da poco le 13.00, quando la madre chiama il figlio per il pranzo. Era tornato nella sua casa, in via Alento a Francavilla al Mare, per le vacanze di Pasqua. Mattia però è a terra e il padre lo sente rantolare. Subito i familiari chiamano il 118 che arrivano nell’abitazione di Mattia Iodice, 25 anni. La causa del decesso: un infarto fulminante, a soli 25 anni, Mattia ne avrebbe compiuto 26 a luglio. Secondo chi lo conosceva non aveva mai avuto problemi di salute. Si era diplomato al liceo scientifico Volta, nel 2011, poi la scelta della facoltà e un dottorato di ricerca. Appassionato di informatica, dicono gli amici, ma era anche uno sportivo, amava la natura, le escursioni in montagna e giocava a calcetto. Un ragazzo amato da tutti, molto legato alla sua famiglia e alla sua fidanzata. Era felice perché nei prossimi giorni avrebbe iniziato il suo dottorato di ricerca all’Università di Roma Tre. Il medico del 118 ha tentato di rianimarlo, ma invano. Una tragedia che ha colpito tutta la comunità, oltre al dolore immenso dei suoi familiari. I funerali di Mattia si svolgeranno domani, giovedì 4 marzo, alle ore 10, nella chiesa di Sant’Alfonso, dopodiché la salma sarà trasferita a Dragoni, in provincia di Caserta, paese di origine del padre.