Strada Parchi, Bertolaso: “Ridicolo dire che non ci sono soldi. E’ solo questione di burocrazia, risorse per sicurezza ci sono.”
“È una questione di burocrazia, le risorse ci sono”, Guido Bertolaso, già Capo della Protezione Civile, ai microfoni di “6 su Radio 1” parla della messa in sicurezza della A24 e A25 all’indomani dell’allarme lanciato dal Ministro Toninelli.
“Le autostrade italiane sono una miniera d’oro per lo Stato e per i concessionari che le utilizzano in nome e per conto dello Stato, – spiega poi Bertolaso – andare a dire che non ci sono i soldi per mettere in sicurezza un ponte per garantire la sicurezza a tutti gli automobilisti è semplicemente ridicolo. Basta evitare che una quota parte degli introiti finisca nelle casse dello Stato per pagare tante altre problematiche e destinarli invece a garanzia della sicurezza di chi attraversa le nostre autostrade. Sappiamo che quelli che sono i soldi che noi paghiamo ai caselli autostradali non vanno alla sicurezza di quello che stiamo percorrendo ma vanno nelle casse dello Stato per coprire i tanti problemi e costi che lo stato deve affrontare nella vita quotidiana del Paese. Bisogna assumersi la responsabilità di ciò che si dice”. Per Bertolaso, “Se il Ministro Toninelli dice che non ci dorme per l’autostrada A24, visto che è il massimo responsabile politico del Paese nell’ambito delle infrastrutture, avrà le sue informazioni e le sue preoccupazioni deriveranno anche da questo; non credo derivino solamente da alcuni sopralluoghi sulla base di alcuni piloni che probabilmente saranno stati scelti ad arte per far vedere che la situazione è particolarmente grave”.
Infine, sulla possibilità che Autostrade per l’Italia partecipi alla demolizione del Ponte Morandi di Genova, Bertolaso conclude:
“E’ giusto lasciare la porta aperta a tutti; la giustizia e la magistratura deve fare, e spero che si dia una mossa da questo punto di vista, le giuste valutazioni e indagini”.