Università, la d’Annunzio risale le classifiche ministeriali e si attesta al quinto posto nazionale per la performance delle borse post-lauream. L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si legge in una nota, ottiene un altro successo risalendo prepotentemente le classifiche nazionali grazie alle sue eccellenze.
Il MIUR ha appena pubblicato la graduatoria con il riparto del Fondo di Funzionamento Ordinario relativo alle borse post-lauream, destinate ai dottorati di ricerca. La “d’Annunzio” si è attestata al quinto posto a livello nazionale, con un 36% di aumento nella valutazione dell’apposita clausola di salvaguardia. Ciò significa che ha ottenuto un incremento che, per il 2017, porta il finanziamento a 1.483.224 € del 2017. Grazie a questo aumento del 6,9% rispetto al 2016, la “d’Annunzio” si colloca di gran lunga al primo posto tra gli Atenei abruzzesi.
“Si tratta di un dato molto importante – commenta il Rettore della “d’Annunzio”, prof. Sergio Caputi – perché testimonia in modo oggettivo la qualità del nostro Ateneo in un settore importante quale quello dei corsi di dottorato. Sono loro l’anello di congiunzione tra la formazione accademica e la specializzazione indirizzata alla ricerca scientifica e alla ricerca applicata. L’impatto di questi percorsi post-lauream diventa efficace nel mondo della progettazione, delle realizzazioni e del lavoro in generale con tutte le ricadute che normalmente tutto questo ha nel progresso di una nazione. Queste buone notizie – conclude il Rettore -, che stiamo ricevendo dal Ministero e dagli organi che monitorano lo scenario universitario a livello nazionale, ci aiutano a raccontare quanto stiamo facendo per rilanciare questo Ateneo, una istituzione che vuole consapevolmente contribuire allo sviluppo di questo territorio, guidandolo per quel che sono i suoi fini istituzionali”.