E’ stata presentata, stamani in Prefettura, la “task force” per il monitoraggio dell’inquinamento del fiume Pescara e degli altri corsi d’acqua.
Il gruppo di monitoraggio si è costituito alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo, del Procuratore Aggiunto della Repubblica di Pescara, del Sindaco, del Presidente della Provincia, del Questore, dei Comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, del Direttore Marittimo, del Direttore Generale dell’Azienda ASL, dei Comandanti Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e Stazione Navale del ROAN della Guardia di Finanza, del Direttore Generale dell’ARTA. E’ operativa, dunque, la “task force per il monitoraggio dell’inquinamento delle acque del fiume Pescara, degli altri corsi d’acqua, e loro affluenti, e del mare”.
“L’attuale, grave situazione di emergenza derivante dall’inquinamento delle acque della provincia di Pescara – si legge in una nota della Prefettura – è particolarmente avvertita dalla collettività tanto che si è ritenuto necessario costituire un dedicato organismo avente il compito di monitorare la salubrità dell’ecosistema fluviale e marino, tenendo sotto controllo le diverse attività che possono comprometterne le condizioni e determinare danni all’ambiente e alla salute dei cittadini. Le azioni intraprese dal Gruppo di lavoro verranno, di volta in volta, riferite al Prefetto che valuterà di intervenire, unitamente agli uffici di riferimento, sugli enti che risultano destinatari delle operazioni volte ad eliminare gli inconvenienti che danno luogo all’inquinamento. La task force, coordinata dal Viceprefetto Vicario, è composta da rappresentanti della Regione Abruzzo, del Comune di Pescara e della Provincia, nonché della Direzione Marittima, delle Forze di Polizia e della Forestale, tutti esperti in materia ambientale. All’attività di monitoraggio delle cause di inquinamento e di controllo della sua evoluzione, potranno di volta in volta prendere parte – conclude la nota della Prefettura – anche rappresentanti della AUSL di Pescara e dell’ARTA, nonché i Sindaci dei Comuni rivieraschi per i tratti fluviali interessati.”