Anche l’Abruzzo e il Molise, sabato 7 ottobre, saranno a Roma per la manifestazione organizzata dalla CGIL insieme ad oltre 200 associazioni nazionali e molte territoriali dal titolo “La Via Maestra: insieme per la Costituzione”
Una grande evento per la difesa e l’attuazione della Costituzione: per il lavoro stabile e per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro, contro il lavoro precario, per una sanità migliore, contro l’autonomia differenziata, per i diritti, per la pace, per la solidarietà.
Tutti i dettagli della maxi mobilitazione abruzzese e molisana in vista dell’evento di sabato sono stati illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella Sala consiliare del Comune di Pescara.
Per l’occasione ci sarà un treno speciale, denominato “La freccia dei diritti”: partenza alle ore 9:25 da Pescara centrale e arrivo a Roma Termini alle ore 12:50, dopo le fermate a Chieti, Sulmona, Avezzano, Tagliacozzo, Carsoli, Valle dell’Aniene – Mandela – Sambuci, Tivoli; ritorno alle 18:47 da Roma e arrivo a Pescara alle 22:09. Inoltre, gli autobus “Diritti on the road” partiranno da tutto l’Abruzzo e dal Molise con fermate in decine di comuni. Provincia di Pescara: Pescara, Montesilvano, Loreto Aprutino, Collecorvino, Manoppello, Scafa, Bussi sul Tirino, Popoli, Pianella, Cepagatti, Penne. Provincia dell’Aquila: L’Aquila, Sulmona, Pratola Peligna, Pescina, Avezzano. Provincia di Chieti: San Salvo, Vasto, Lanciano. Provincia di Teramo: Teramo, Martinsicuro, Silvi, Giulianova, Montorio al Vomano. Molise: Campobasso, Termoli, Bojano, Isernia, Venafro. Oltre 2.500 persone dall’Abruzzo e dal Molise hanno aderito alla manifestazione. La grande partecipazione è stata costruita sul territorio attraverso un percorso di oltre 700 assemblee nei posti di lavoro e nei luoghi pubblici che hanno visto una ampia condivisione dei punti della piattaforma.
Due i cortei previsti a Roma, con appuntamento alle ore 13:00: partiranno da piazza della Repubblica e da piazzale dei Partigiani, per poi arrivare in piazza San Giovanni, dove, alle 15:15, inizieranno gli interventi delle associazioni aderenti e le conclusioni del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“La via maestra, come recita lo slogan della manifestazione, è la Costituzione – affermano i promotori dell’iniziativa – Non dobbiamo fare altro che difenderla e, soprattutto, attuarla. Attuare la Costituzione significa più lavoro sicuro, rinnovo dei contratti collettivi e meno precarietà, significa welfare e, quindi, una sanità di tutti e per tutti, una scuola pubblica, significa diritti, significa pace. Il nostro Paese non ha bisogno dell’autonomia differenziata né del Presidenzialismo ma al contrario c’è bisogno di più coesione sociale, di uguaglianza, di solidarietà”.