Crisi idrica a Chieti: verso il superamento dell’emergenza, Aca ha annunciato interventi sulla rete. Stamani incontro in Prefettura
L’Aca, azienda del servizio idrico integrato, ha comunicato il possibile superamento della fase emergenziale per la la città di Chieti e per la maggior parte dei comuni interessati dalle chiusure nei giorni scorsi, grazie all’attivazione del pozzo di via della Repubblica di Bussi sul Tirino che alimenta i serbatoi teatini, come risulta anche dalla comunicazione fatta dalla stessa società attraverso i suoi canali diretti. Lo ha reso noto il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, dopo aver partecipato, questa mattina in Prefettura, a una riunione sulla crisi idrica che interessando il territorio provinciale. L’Aca ha anche annunciato interventi sulla rete per ridurre le perdite e progetti per interventi sulla rete idrica.
“Grazie alla disponibilità di acqua in arrivo da questo secondo pozzo, le chiusure intermittenti non si dovrebbero manifestare più – ha detto Ferrara – Abbiamo approfittato della presenza dell’ingegner Lorenzo Livello, vice direttore dell’Aca e direttore tecnico, per avere notizie anche sugli investimenti messi in cantiere dalla società al fine di superare l’attuale situazione e lui ci ha riferito che ci sono 20 milioni di fondi Pnrr per la reingegnerizzazione della rete, progetto che riguarda 6 comuni metropolitani fra cui Chieti e che entro il 31 dicembre del 2025 porterà Aca a ottimizzare la risorsa idrica, riducendo le perdite del 35 per cento. A questo – ha concluso Ferrara- si aggiunge un ulteriore progetto, per la sola Chieti, per la sostituzione delle reti obsolete, per l’ammontare di 4 milioni di euro e per cui Aca ha già provveduto a inviare la scheda all’Ersi, che a sua volta l’ha inviata al Commissario straordinario Nicola Dell’Acqua il quale a giorni dovrebbe dare il via libera all’intervento, in modo che possa essere appaltato entro un anno”.