E’ iniziato stamattina alle 10 il presidio dei lavoratori di Formula Ambiente davanti al municipio di Chieti. Intanto l’azienda convoca un incontro in videoconferenza.

I dipendenti della società di servizi titolare dell’appalto per la raccolta dei rifiuti a Chieti protestano contro i mancati pagamenti degli stipendi. Il presidio è attivo oggi dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, davanti al Comune. L’iniziativa è stata organizzata dai rappresentanti della Fp-Cgil Giuseppe Rucci e Fit-Cisl Michele Mastrogiuseppe, anche se alla luce dell’incontro convocato dall’azienda, stamane in piazza le bandiere della Cisl non c’erano. Pare che proprio da questo incontro stiano per scaturire delle novità che potrebbero portare alla sospensione dello stato di agitazione, in seguito agli accordi che sarebbero stati raggiunti stamane.

La situazione è diventata critica dallo scorso mese di settembre, cioè da quando il Comune di Chieti ha smesso di versare il canone mensile alla ditta che gestisce il servizio rifiuti. Un mancato pagamento che di fatto ha congelato gli stipendi dei 101 dipendenti di Formula Ambiente. L’amministrazione comunale di Chieti ha dichiarato che, entro il 28 febbraio, verranno pagati 300mila euro, e altri 2 milioni e 800mila euro entro il 31 marzo.

“Sono solo promesse – ribadisce oggi Giuseppe Rucci, della Cgil Funzione Pubblica – ad oggi non c’è alcuna formalizzazione di quanto affermato ieri dal sindaco Di Primio e dall’assessore Salute. Continuiamo ad esprimere preoccupazione per il mantenimento dei livelli occupazionali e per i possibili disservizi che si ripercuoterebbero sui cittadini”.

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