Chieti: scuolabus a rischio? I genitori sono preoccupati e chiedono informazioni al Comune visto che il 10 settembre i loro figli torneranno sui banchi.
Il vicesindaco e assessore comunale alla pubblica istruzione Giuseppe Giampietro assicura che troverà una soluzione a breve ma famiglie e dirigenti scolastici mostrano i loro timori. Il servizio è a rischio a partire da quest’anno scolastico, poiché non più sostenibile economicamente dall’amministrazione comunale. Si pensa di affidarlo a Chieti Solidale. All’attacco anche il Movimento 5 Stelle con il consigliere comunale Manuela D’Arcangelo che dice di aver “parlato personalmente con i vertici di Chieti Solidale e che l’azienda non può accollarsi anche questo servizio, non avendo a disposizione mezzi idonei”.
Il sindaco Di Primio ribatte: “C’è il collegio dei revisori dei conti che ci dice che gestire il servizio così come oggi deve fare il Comune in gravissima perdita, non è più possibile. Per questo abbiamo scelto di affidare in Consiglio Comunale, all’esterno, questo servizio. Stiamo verificando se affidarlo alla Chieti Solidale piuttosto che a un soggetto privato con la speranza che questi possano abbassare i costi che per l’amministrazione pubblica sono incomprimibili e vedere se così si possano far partire gli scuolabus. Noi oggi dobbiamo fare passi che sono sostenibili per la pubblica amministrazione, altrimenti – conclude Di Primio – per accontentare qualcuno si rischia di fare danni a troppi”.