Elice è l’unico comune del Pescarese ad essere inserito nella zona rossa dopo la firma dell’ordinanza del Presidente Marsilio. Con esso 5 comuni della Val Fino: Castiglione Messer Raimondo, Bisenti, Montefino, Castilenti e Arsita.

Il sindaco di Elice, Gianfranco De Massis, si rivolge alla comunità. Questa mattina è stato in giro con le forze dell’ordine che hanno allestito i posti di blocco. Non si può entrare né uscire dal paese almeno fino al 3 aprile. Fa eccezione solo chi deve recarsi al lavoro per motivi sanitari e per la vendita di generi alimentari. Il sindaco fa presente che chi vìola l’ordinanza rischia sanzioni penali ma si appella al buonsenso dei compaesani. “Pur non avendo molti casi – dice – ci preoccupa quella che potrebbe essere l’escalation dei contagi che dobbiamo contenere, noi vittime dei focolai di altre zone, senza per carità, dare colpe a nessuno. Si attende l’esito di diversi tamponi. Vogliamo impedire alla gente di entrare ma anche con senso di responsabilità a chi abita in paese di uscire per non mettere potenzialmente a repentaglio la salute altrui. Non stiamo in guerra, dobbiamo solo stare a casa e limitare al massimo la spesa, una volta alla settimana, e non uscire. Tutto questo fino al 3 aprile quando si dovrebbe tornare in linea con il Decreto nazionale. De Massis precisa che la comunità ha capito e spera che il periodo nero possa passare, con questi sacrifici, nel più breve tempo possibile.