Il sindaco Carlo Masci si rivolge ai Pescaresi: “Non frequentate in maniera disinvolta riviera e strada parco, non è tempo dello struscio ma di una prova di responsabilità.”
Ancora una volta il sindaco di Pescara, Carlo Masci, fa un appello ai Pescaresi. Durante un sopralluogo con la Polizia Municipale lungo la riviera, si rivolge proprio a coloro che con troppa disinvoltura frequentano il lungomare e la strada parco. Non è tempo dello struscio, dice Masci, ma di dare una grande prova di responsabilità. Diversi telespettatori ci hanno segnalato la presenza di più persone, insieme, a passeggiare sulla riviera, alcuni anche con i passeggini. Il mare e la spiaggia restano lì, ci aspetteranno. Ma ora bisogna ridurre al minimo le uscite se non per necessità: lavoro, spesa o emergenze sanitarie. Se c’è chi ne approfitta per fare chilometri, solo per permettere al proprio cane di espletare i “bisognini”, deve capire che la situazione è comunque seria e che per combattere la guerra contro il virus, non occorre la furbizia, che poi furbizia non si dimostra, ma semplicemente il buon senso, anche perché la Polizia Municipale sta effettuando continui controlli e si rischiano sanzioni penali. Così Masci si rivolge ai Pescaresi utilizzando ancora una volta Facebook.
“Cari pescaresi,
la riviera è uno dei simboli più forti della nostra città e il sole di questi giorni difficili è un grande richiamo a godere le bellezze della vita, ma non possiamo e non dobbiamo dimenticare la situazione in cui ci ritroviamo per l’epidemia di coronavirus.
Non possiamo scambiare il diritto a uscire per qualche minuto di casa con il privilegio di poter fare quello che era normale in giorni normali. Non stiamo vivendo giorni normali e non è possibile illudersi che sia così.Vi esorto pertanto a non frequentare in maniera così disinvolta la riviera e la strada parco, perché va assolutamente rispettato il divieto di non frequentare altre persone, proprio per limitare i rischi di diffusione del virus. Non si può uscire né incontrarsi in gruppo.
Vi richiamo al senso di responsabilità, che mai come in questi momenti è indispensabile nel guidare le nostre azioni, per la nostra e l’altrui salute.Gli agenti di Polizia Municipale stanno facendo il possibile e l’impossibile per controllare il territorio, con turni continui e intesi. Come sindaco non posso che assicurare una più stretta sorveglianza sulla riviera e sulla strada parco, contando sull’intento dissuasivo. Chi tenterà di giustificare la presenza fuori casa con motivazioni voluttuarie sarà denunciato penalmente, così come previsto dal decreto della Presidenza del consiglio dei ministri. Su questo sarò inflessibile. Deve passare forte e chiaro il messaggio che questi non sono i tempi dello ‘struscio’.
Cari pescaresi, preferisco per ora credere nel buonsenso di voi tutti. Diamo prova di maturità, di responsabilità e di unione”.Guarda il Video