Sull’incremento dei casi Covid nelle scuole, parla l’esperto: “Potrebbero aumentare, per questo occorrono comportamenti corretti al di fuori degli Istituti dove avvengono i contagi.” Prezioso il monitoraggio.
Abbiamo ascoltato il dottor Polidoro, anatomo patologo, stavolta in qualità di coordinatore dell’emergenza Covid del dipartimento di prevenzione della Asl di Pescara. C’è stato un incremento dei contagi nelle scuole con classi in isolamento e positività riscontrate soprattutto in alcuni studenti. Polidoro punta l’attenzione sui comportamenti corretti che devono essere tenuti al di fuori dagli istituti scolastici perché, dice il dottore, la maggior parte dei contagi non avviene nelle scuole ma il virus di conseguenza viene diffuso in classe. Per questo occorre rispettare le regole base che conosciamo tutti. Circa un possibile aumento dei casi, il dottor Polidoro non si sente di fare previsioni, potrebbe esserci un aumento visto che si tratta comunque di una comunità chiusa ma i nuovi casi sono venuti alla luce proprio per l’opera di prevenzione attraverso i tamponi ad esempio, che si stanno attuando.
C’è poi un’altra domanda che abbiamo rivolto al dottor Polidoro e che chiarisce meglio la situazione: perché se i casi di positività diminuiscono nel bollettino della Regione, i decessi sembrano non decrescere, anzi, ieri ne sono stati contati 17. Il medico spiega che si tratta di decessi “sfalsati” per così dire, bisogna andare indietro di giorni, quando la curva era più elevata e purtroppo, i deceduti, sono coloro che non ce l’hanno fatta a vincere la malattia.
Polidoro rivolge ancora una volta un appello a tutti i cittadini: rispettare quelle regole base: mascherine, distanziamento, pulizia delle mani che contribuiscono a raffreddare la curva dei contagi.