In vista delle imminenti elezioni regionali in Abruzzo, che si svolgeranno domenica 10 febbraio, ecco alcune informazioni utili sulle modalità del voto e dello scrutinio.
Per votare occorre presentarsi al seggio elettorale di appartenenza muniti della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento. Se si è smarrita la tessera elettorale, o se la stessa si è deteriorata, è possibile chiedere il duplicato o l’attestato sostitutivo, anche il giorno stesso della votazione, all’Ufficio elettorale del Comune di residenza.
All’elettore vengono consegnate una scheda di colore verde e una matita copiativa. L’elettore può esprimere il proprio voto, sia per il candidato alla Presidenza della Regione che per una qualunque delle liste circoscrizionali collegata al candidato presidente. E’ inoltre possibile esprimere uno o due voti di preferenza, scrivendo nome e cognome dei candidati presenti nella medesima lista. Nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso ma della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Il voto espresso per una delle liste circoscrizionali è contestualmente assegnato alla lista votata e al candidato presidente al quale la stessa è collegata. Il voto espresso per il solo candidato Presidente è attribuito al solo Presidente. Il voto espresso per più liste collegate allo stesso candidato Presidente è attribuito al solo candidato Presidente.
La preferenza espressa per uno o due candidati appartenenti alla stessa lista, comporta l’automatica attribuzione del voto anche alla lista circoscrizionale e al candidato Presidente.
Non è ammesso il voto disgiunto: il voto espresso per un candidato Presidente e per una lista diversa da quelle a lui collegate è nullo. Il voto espresso per più liste collegate a candidati Presidente diversi è nullo. Espresso il voto, la scheda deve essere ripiegata e consegnata insieme alla matita copiativa. Il Presidente del seggio accerta che la scheda restituita sia piegata correttamente e la deposita nell’urna.
Infine, un cenno alle modalità di selezione degli scrutatori.
A Pescara, nell’ultima riunione della Commissione Elettorale, è stato aggiornato e integrato l’albo degli scrutatori idonei, che saranno ufficialmente nominati il 21 gennaio, nell’apposita riunione della stessa Commissione elettorale. Gli scrutatori seguiranno le operazioni di voto in ogni singola sezione. L’elenco comprende 8.661 nominativi iscritti. Secondo la delibera del 2016, condivisa da tutte le forze politiche, verrà data priorità a particolari categorie: disoccupati, cassintegrati, soggetti in mobilità, esodati, pensionati con basso reddito, studenti non lavoratori.
“Il criterio è quello del sorteggio telematico. – spiega l’assessore Simona Di Carlo – Abbiamo messo in cima alla lista cittadini che hanno perso il lavoro e sono in difficoltà perché non riescono a ricollocarsi (la percentuale è del 50%); abbiamo favorito l’accesso ai giovani studenti scolastici o universitari (30%) e ai cittadini che godono della sola pensione minima o sono esodati o cassintegrati (per il 10%). Il tutto tenendo comunque conto del titolo di studio necessario per l’accesso al ruolo di scrutatore, che in quanto dovere civico deve essere compiuto nel rispetto delle normative e che comporta precise responsabilità per chi lo assolve. Il rimanente 10% sarà estratto tra chi è presente nell’elenco ma non rientra nelle tipologie sopra descritte. A tutti abbiamo inviato una circolare con la richiesta di comunicare entro il 10 gennaio solo gli avvenuti mutamenti di stato che determinano l’appartenenza alle categorie protette, questo al fine di rispettare le prelazioni dichiarate e sancite dal Regolamento”.
Anche il Comune di Chieti ha aggiornato l’elenco degli idonei all’incarico di scrutatore per le regionali del 10 febbraio. Dal 9 gennaio l’albo è consultabile presso la segreteria comunale da tutti i cittadini; ci si può opporre a eventuali iscrizioni e cancellazioni entro 15 giorni. I ricorsi vanno indirizzati alla commissione elettorale circondariale.
L’ufficio elettorale di L’Aquila rende noto che da oggi e fino al 4 febbraio è possibile comunicare la disponibilità a ricoprire l’incarico di presidente di seggio in occasione delle elezioni regionali del 10 febbraio, nel caso in cui i presidenti nominati dalla Corte d’Appello fossero impossibilitati a svolgere tale funzione. Per poterlo fare occorre compilare il modulo pubblicato sul sito del Comune di L’Aquila insieme all’avviso che riporta i requisiti necessari.