La Giunta regionale, convocata dal Presidente Marco Marsilio, si è riunita oggi pomeriggio, all’Aquila, per l’esame di numerosi provvedimenti amministrativi.
Per iniziativa dello stesso presidente, l’esecutivo ha approvato la proposta di revisione della rete transeuropea dei trasporti nell’ambito regionale che consente l’inclusione nella rete centrale, Core Network, della sezione Ancona-Bari, lungo l’asse Adriatico, nonché della sezione trasversale Civitavecchia-Ortona, che collega il mar Tirreno al mare Adriatico. L’obiettivo è quello di includere questi tratti nella rete centrale su cui si concentrano la maggior parte degli investimenti europei e nazionali. Attualmente, invece, risultano inseriti nella cosiddetta rete globale, costituita dalle arterie di connessione tra le principali infrastrutture transeuropee ed i sistemi regionali.
Previsto anche un contributo a sostegno della società SAGA che gestisce l’Aereoporto d’Abruzzo pari a un milione di euro per le attività ‘non economiche’ che la stessa, per conto della Regione, è tenuta a garantire, nel quadro delle cosiddette ‘funzioni pubbliche’ (Public remit). L’intervento finanziario riguarda l’impegno assunto dalla Regione, sin dal 2000, con l’accordo di programma per attività presenti nell’ aeroporto di Pescara, relativamente ad attività di pubblica sicurezza, Protezione civile ed emergenza sanitaria. L’intervento mira a mantenere una serie di attività operate sullo scalo dalle forze di polizia, dei Vigili del fuoco e della Guardia costiera, nonché dalla Protezione civile e dalle ASL.
Approvato anche un provvedimento che prevede un contributo a favore del Comune di Montesilvano per l’evento musicale “Jova Beach Party” per un importo di 25 mila euro.
Inoltre, nella seduta odierna, la Regione, con apposito provvedimento, si è costituita in giudizio ed ha conferito l’incarico difensivo all’Avvocatura regionale contro il ricorso alla Corte costituzionale proposto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in merito alla L.R. n.7 del 10.06.2019 “Integrazione e modifiche alle leggi regionali 11 agosto 2009, n. 13 e 19 dicembre 2001, n. 71”, per il recupero e la valorizzazione dei trabocchi”.
L’impugnativa del Governo sostiene profili di illegittimità della LR n.7/19, che sarebbe in contrasto con il principio di collaborazione istituzionale espresso dall’art. 5 del Codice dei Beni culturali, laddove è previsto che: “Le Regioni, nonché i Comuni le Città metropolitane e le Province… cooperano con il Ministero nell’esercizio delle funzioni di tutela…” . L’Avvocatura regionale, servendosi di specifici pareri che pongono dubbi di ammissibilità del ricorso, sostiene, invece, che la tutela della valorizzazione dei Beni culturali e ambientali ricada nell’ambito della potestà legislativa concorrente.
Via libera, inoltre, oggi alla convenzione tra Regione e ARTA, affinché l’Agenzia proceda con le attività destinate a migliorare il deposito di sedimenti marini derivanti dal dragaggio dei porti regionali. L’importo complessivo previsto in convenzione è pari a circa 80.000 euro.
Su proposta dell’assessore Emanuele Imprudente, invece, sono stati determinati i criteri per il calcolo degli indennizzi per le imprese agricole colpite dagli eccezionali eventi atmosferici del gennaio 2017. A fronte del divario tra risorse a disposizione e risarcimenti richiesti, si stabilisce di indennizzare esclusivamente le imprese agricole con un contributo massimo concedibile superiore a 5.000,00 euro, che risultano essere n. 630, adottando il criterio proporzionale tra le risorse finanziarie disponibili e il danno aziendale. Gli oneri sono quantificati in Euro 1.549.256,00 .