Dopo l’annuncio choc del coordinatore del carroccio in Abruzzo, Giuseppe Bellachioma, che ha annunciato che la Lega correrà da sola alle regionali, si susseguono le reazioni dei partiti. Intervista di Rete8 a Guerino Testa, FdI.
La politica estiva, si sa, è fatta di squilli di trombe e colpi di tamburo, spesso provenienti dalla stessa partitura; ma se lo spartito è diverso a seconda del luogo in cui viene suonato, allora qualche problema di lettura il cittadino può legittimamente farselo. Dopo l’affermazione choc dell’onorevole Bellachioma, che aveva annunciato che la Lega in Abruzzo correrà da sola alle prossime regionali, si susseguono le reazioni: Forza Italia, che in qualche modo si sente “scaricata”, annuncia di essere pronta anche lei a correre da sola, mentre Fratelli d’Italia, per bocca di Guerino Testa, getta acqua sul fuoco e parla di schermaglie estive (vedi servizio). La stessa Lega, a livello nazionale, sembra smentire Bellachioma: pare che il ministro Giorgetti abbia dichiarato che la decisione finale spetterà comunque a Salvini.
“Il governo gialloverde – afferma Renata Polverini, di Forza Italia – non può diventare l’obiettivo di una forza della nostra coalizione quale è la Lega legata al blocco sociale di centrodestra. Decidere a tavolino di voler correre da soli in Abruzzo è un atto di grande autolesionismo che danneggia gli elettori di centrodestra della Regione e finisce con il rafforzare il Pd. Cui prodest? Perché Salvini o Giorgetti non richiamano alla ragionevolezza Bellachioma?”.
Anche il deputato forzista Antonio Martino, eletto nella provincia dell’Aquila, si pronuncia sulla questione:
“Basta con i veti, basati su presupposti fantasiosi e strumentali, che arrivano ogni tre giorni, finalizzati a mettere in discussione l’unità del centrodestra. Cari amici della Lega, anche noi correremo da soli e per vincere. Noi siamo il vero centrodestra, l’originale, siamo infatti lontani e distanti dal Pd e dal Movimento Cinque Stelle, con il quale non potremmo mai coesistere. Siamo stati leali e corretti, abbiamo evitato più volte polemiche difronte a veri e propri insulti della Lega, ora basta. Forza Italia in Abruzzo è il primo partito della coalizione, in controtendenza nazionale, e lo sarà anche alle prossime regionali. Scendiamo in campo da soli facendo appello alle forze moderate, progressiste, illuminate e civiche che hanno sempre costituito la maggioranza, non solo in Abruzzo ma in tutto il Paese. La nostra regione sarà il laboratorio dove ripartire per mettere in discussione populismi e sovranismi, i cui effetti negativi si vedranno nei prossimi mesi, nel prossimi anni”.
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