Meteo Abruzzo: nuovo peggioramento da stanotte sulla nostra regione. Piogge intense e persistenti potranno dare luogo ad allagamenti e mareggiate. Fiumi monitorati.
Da stanotte un nuovo intenso peggioramento delle condizioni meteo sull’Abruzzo: potranno verificarsi piogge intense e persistenti dapprima sulla Marsica e sull’Aquilano, poi lungo la costa creando anche allagamenti. Secondo Giovanni De Palma di Abruzzometeo.org potrebbe cadere, su alcune zone specialmente del Pescarese e del Teramano, in 24 ore la stessa intensità di pioggia che si registra in un mese. Venti dapprima di Scirocco, poi di Grecale potranno favorire mareggiate e sui fiumi bisogna tenere alta la guardia. Unica consolazione che si tratta di una perturbazione breve e già dal pomeriggio di domenica il tempo dovrebbe migliorare per poi peggiorare nuovamente e bruscamente la prossima settimana. Tuttavia, l’allerta per la perturbazione che arriverà sulle regioni centrali e sull’Abruzzo, trra stanotte e domani mattina, potrà creare disagi, dunque l’attenzione è massima.
Per la protezione civile criticità arancione
Il Centro Funzionale d’Abruzzo a partire dalle prime ore di domani e per le successive 24-36 ore ha emanato un avviso di criticita’ regionale con previsione di codice arancione (criticita’ moderata) per rischio idrogeologico localizzato sull’intero territorio regionale. La Sala Operativa regionale attivera’ dalle prime ore di sabato fino a cessazione dell’allerta, il sistema di volontariato per un monitoraggio a vista della situazione, nonche’ le strutture tecniche regionali competenti in materia di rischio idraulico ed idrogeologico.
La Protezione civile regionale raccomanda agli enti competenti di predisporre e attuare tutte le misure previste dai piani comunali di emergenza e di vigilare il territorio con particolare riferimento alla corretta tenuta dei reticoli idrografici e del funzionamento dei sistemi di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, invitando i sindaci dei Comuni della regione a prestare particolare attenzione nelle zone in cui sono presenti movimenti franosi in atto.