Montesilvano: blitz nella notte di Forza Nuova, con i militanti che hanno affisso un centinaio di manifesti per tutta la città, sulla legittima difesa.
Oltre cento i manifesti affissi dai militanti di Forza Nuova, in un blitz, la notte scorsa, a Montesilvano. Volantini posti in particolare sotto il Municipio, palazzo Baldoni, il comando di Polizia Municipale, il Comando Compagnia Carabinieri e le Poste Centrali, senza tralasciare zone come la strada parco, viale Europa e via Ariosto, nel cui contenuto è scritto
“La Difesa? E’ più che legittima. Tutelati, meglio un cattivo processo che un buon funerale”.
“Nelle ultime settimane, infatti, – scrive Marco Forconi coordinatore regionale di Forza Nuova – la città è stata oggetto di numerosi furti d’ appartamento, sia diurni che notturni, a testimonianza di come la criminalità specializzata in questi atti criminosi non circoscriva più il proprio raggio d’azione nelle ville di campagna, isolate e mal raggiunte dalle forze dell’ordine, colpendo altresì i grandi centri urbani della riviera. Un fenomeno in crescita, che non può essere arginato con un potenziamento in termini di mezzi ed uomini a favore di polizia e carabinieri ma con una indispensabile presa di coscienza dei cittadini, sempre più sopraffatti da una sensazione di insicurezza amplificata dalle notizie di cronaca nazionale sui casi degli eccessi di legittima difesa. Come movimento politico identitario, nazionalista e fortemente sensibile alle tematiche della sicurezza, non possiamo non sostenere, sia moralmente che materialmente, quella fetta di popolazione che sceglie di tutelarsi in maniera autonoma dai pericoli delle violente violazioni di domicilio, non senza stigmatizzare il comportamento di coloro che abusano di tale diritto per armarsi in maniera sproporzionata o comunque irregolare. Ronde cittadine e segnalazioni volontaristiche sortiscono indubbiamente un effetto positivo, sia come deterrenza che come prevenzione, ma non possiamo tollerare che un’intera città si mobiliti in eterno per far fronte a vigliacchi assalti verso donne, bambini ed anziani. Chiediamo, pertanto, – conclude nella nota Forconi – che il comune di Montesilvano incrementi l’installazione delle videocamere di sorveglianza nei punti più a rischio, che studi un sistema di sgravio per i cittadini che intendono acquistare telecamere di sicurezza e che, soprattutto, costituisca un fondo economico per coloro che si troverebbero costretti a sostenere un processo penale per eccesso di legittima difesa, un diritto naturale sul quale auspichiamo si avvii un iter legislativo in parlamento per un disegno di legge in senso garantista per la vittima e non per l’autore del reato.”