L’orrore del cane decapitato, rinvenuto a Montesilvano: spunta l’ipotesi dei riti satanici. Intanto gli animalisti presentano una denuncia.
Il macabro rinvenimento del povero cane decapitato è stato segnalato alla guardia zoofila Carmelina Bellini, che a sua volta ha avvisato le forze dell’ordine. Vittima delle sevizie, un cagnolino meticcio di cinque chili che, secondo quanto si è potuto ricostruire, sarebbe stato ucciso e decapitato poche ore prima del rinvenimento. Il cucciolo non aveva microchip e sicuramente non è stato investito in quanto mancano macchie di sangue sull’asfalto. Proprio Carmelita Bellini, presidente dell’Associazione Dog Village, ha precisato di aver presentato denuncia contro ignoti. “Solo una persona malata può fare questo orrore”, ha detto, e in merito alla ipotesi dei riti satanici: “Mi fa male pensare a ciò, ma è vero che il cane non presentava sangue e il taglio della testa (che non è stata ritrovata) è stato netto. E’ impossibile che in una zona urbana nessuno abbia visto nulla, vorrei capire chi e perché ha compiuto questo atto tremendo.” L’appello è a chiunque abbia visto qualcosa, c’è il numero del Dog Village anche on line: basta una telefonata completamente anonima, anche, ovviamente, alle forze dell’ordine.
Il servizio del Tg8