L’annosa contesa sulla Neurochirurgia segna un punto per Avezzano: confermata l’intesa sulla nuova attività nel presidio marsicano. Per il servizio di Neurochirurgia di Avezzano già firmati gli atti per assumere due specialisti.
La notizia è stata diffusa oggi, al termine dell’incontro tra il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio e il manager della Asl aquilana, Rinaldo Tordera. Le procedure avviate dalla Asl riguardano l’assunzione di due specialisti per l’imminente avvio, all’ospedale di Avezzano, del servizio di neurochirurgia attivo 24 ore su 24, festivi compresi. L’incontro di oggi è servito a perfezionare il percorso operativo, già definito e annunciato nei giorni scorsi, partito dalla richiesta avanzata dal sindaco Di Pangrazio al manager Tordera per potenziare la neurochirurgia ad Avezzano.Tramite l’istituto della reperibilità, il servizio sarà attivo giorno e notte e nei festivi.
“Con questo assetto – ha dichiarato il manager della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Rinaldo Tordera – potremo potenziare l’attività neurochirurgica, a beneficio di Avezzano e della Marsica, oltretutto valorizzando ulteriormente i mezzi tecnologici e le professionalità che operano nella stroke-unit”.
Il sindaco Di Pangrazio nel rimarcare gli sforzi profusi, ha aggiunto:
“Il nuovo servizio di neurochirurgia ad Avezzano è il frutto dell’impegno dell’amministrazione comunale che, grazie alla fattiva collaborazione dei vertici della Asl, è riuscita a raggiungere l’obiettivo lavorando a luci spente, senza troppo clamore, con azioni concrete e un impegno costante. E’ un importante progresso sul piano di alcune prestazioni cruciali, a vantaggio di un territorio di oltre 140.000 abitanti che merita la giusta attenzione”.
Il sindaco ha sollecitato Tordera di fare richiesta alla Regione per verificare la possibilità di attivare due posti letto a supporto del nuovo servizio. La polemica, nata dalla chiusura del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Avezzano, era proseguita con le dimissioni del primario del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, Renato Galzio.