Pescara: sopralluogo dell’assessore Del Trecco su luogo del cantiere dove sorgerà la nuova palazzina popolare di via Pepe.
“Si concluderà entro fine 2020 il primo lotto delle opere di realizzazione della nuova palazzina popolare in corso di costruzione in via Pepe, ovvero pianterreno e primo piano. Parliamo di un cantiere di circa 1milione 400 mila euro, partito dieci anni fa con il centrodestra e che oggi sempre la nostra coalizione di governo porterà a conclusione. Entro il primo semestre del 2020 saranno definiti anche il secondo e terzo piano e, nel frattempo, gli uffici predisporranno il bando per l’assegnazione dei 12 alloggi in canone concordato, dunque a cittadini che hanno un reddito, che possono pagare un affitto non-sociale, a riscatto, ovvero il fitto che pagheranno permetterà loro di divenire un giorno proprietari dell’appartamento. Un’opera straordinaria, all’avanguardia sotto il profilo degli impianti e del risparmio energetico, per la quale è ufficialmente cominciato il conto alla rovescia per l’apertura”. Lo ha detto l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco che ha effettuato un sopralluogo sul cantiere con il Presidente dell’Ater di Pescara Mario Lattanzio, accompagnato dai propri funzionari, dal responsabile unico del procedimento per il Comune, l’architetto Veschi, la funzionaria Alessandra Di Zio, e l’impresa aggiudicataria dell’appalto, la Fenice Srls.
“La struttura è bellissima ed è stata localizzata senza dubbio in una zona privilegiata della città, in via Pepe, di fronte allo Stadio Adriatico-Cornacchia e a due passi dal mare – ha sottolineato l’assessore Del Trecco -, permettendoci anche di abbattere un vecchio manufatto in mattoni, ex sede del Consultorio femminile e poi sede dei Pescara Rangers. Ora dobbiamo però accelerare sui tempi di riconsegna e di chiusura del cantiere: sappiamo che negli ultimi anni ci sono stati molti stop e ripartenze, tra varianti, contenziosi, ma ora dobbiamo solo andare avanti e completare i lavori. Abbiamo visitato il cantiere, muniti di tutte le protezioni, e di fatto gli spazi sono già definiti: al pianterreno ci sarà un ampio androne con i locali condominiali, utili anche per riunioni e dotato di tutti i servizi anche per i diversamente abili.
Inoltre sono previsti anche 3 garage e 9 posti auto esterni al coperto. Dodici gli appartamenti distribuiti su tre livelli, di dimensioni variabili di 50, 60, 80 e 110 metri quadrati che, ovviamente, verranno assegnati ad aventi diritto. L’elemento fondamentale è che non sarà un edificio di Edilizia residenziale pubblica, ma parliamo di alloggi a canone concordato, ovvero non avrà una finalità sociale indirizzata a chi non ha reddito, non ha un lavoro, e non può neanche pagare un canone sociale, ma piuttosto sarà destinato a un ceto medio che magari ha subito un impoverimento causato dalla crisi economica, ma comunque ha un reddito che gli permette di pagare un canone normale a riscatto. Secondo i tempi concordati con l’impresa, entro fine 2020 sarà pronto e riconsegnato il primo lotto delle opere, ovvero il pianterreno e il primo piano.
Entro i successivi quattro mesi saranno conclusi i lavori al secondo e terzo piano, contemporaneamente verrà pubblicato il bando per la graduatoria di potenziali aventi diritto e per luglio 2021 saranno state definite tutte le procedure di agibilità e chiusura cantiere, pronti per l’assegnazione degli appartamenti, che dovrà essere contestuale alla riconsegna da parte dell’impresa. Ovviamente – ha aggiunto l’assessore Del Trecco – continueremo a seguire passo passo il cantiere, tenendo i riflettori accesi su un’opera importante per il nostro territorio”.