Sanità: microbiologi clinici a convegno a Pescara su infezioni rare e di importazione
L’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI) ha organizzato un importante evento scientifico denominato “Microbiologia delle infezioni rare autoctone e di importazione” che si occuperà delle patologie infettive rare e dimenticate, soprattutto, ma non solo, dal punto di vista microbiologico.
L’evento si terrà presso l’Aula Magna del Presidio Ospedaliero di Pescara a partire dalle ore 9.00 del 23 giugno e sarà organizzato in due sessioni. La prima dal titolo “Patogeni rari di importazione”, verterà su argomenti quali la lebbra, la difterite, la diarrea del viaggiatore, le febbri emorragiche, le micosi di importazione. La seconda sessione, pomeridiana, intitolata “Patogeni rari autoctoni”, tratterà argomenti quali il Toscana virus, la Listeria, le parassitosi insolite, le micosi endemiche.
L’evento è stato organizzato dal Delegato dell’AMCLI per la Sezione Regione Abruzzo e Molise, nonché Dirigente dell’UOC di Microbiologia e Virologia Clinica di Pescara, Dr. Luigi Clerico, dal Coordinatore del gruppo di lavoro dell’AMCLI denominato GLAMIF (Gruppo di Lavoro sulla Microbiologia di Frontiera) , Dr. Luigi Principe, da poco nominato Direttore dell’UOC di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale di Reggio di Calabria e dal Dr.Paolo Fazii, Coordinatore del gruppo di lavoro dell’AMCLI denominato GLAZOO (Gruppo di Lavoro sulle Antropozoonosi).
Evidente che, alla luce della recente pandemia da COVID-19, dei “salti di specie” da un animale all’ospite umano sempre più frequenti e problematici, dell’importanza della nuova visione olistica della salute secondo il concetto “One Health”, tale convegno oltre che essere di grande attualità, potrà suscitare l’interesse anche dei non “addetti ai lavori”.
Il servizio del Tg8